Ormai è ufficiale: Donald Trump ha sconfitto Kamala Harris alle elezioni presidenziali USA 2024, diventando per la seconda volta Presidente degli Stati Uniti d’America.
Donald Trump sconfigge Kamala Harris: inizia la seconda esperienza come Presidente USA
Per la candidata democratica Kamala Harris ormai non ci sono più speranze. Al momento della scrittura, Trump si è assicurato la vittoria con 277 voti dai grandi elettori. Il minimo per vincere era di 270 “punti”. Restano Alaska, Arizona, Nevada, Michigan e Maine, dove il nuovo Presidente USA è già in vantaggio, ad eccezione del Maine.
Tutto sommato, gli Stati che storicamente si sono dimostrati fedeli al partito democratico o repubblicano, sono rimasti tali. Tuttavia, Trump è riuscito ad avere la meglio nei cosiddetti swing states, portando a casa la vittoria.
Per i repubblicani la vittoria arriva anche dal Senato, con uno scarto di 10 seggi rispetto al partito democratico. Resta la Camera, al momento capitanata anch’essa dalla squadra rossa. Se i repubblicani dovessero conquistare anche la Camera, Donald Trump potrebbe governare senza vincoli.
Regolamentazione AI in USA nella nuova era Trump
Durante questa corsa alle presidenziali, Donald Trump ha dimostrato di essere vicino alle nuove tecnologie. Il tycoon, infatti, ha conquistato soprattutto la fiducia degli appassionati di criptovalute, con alcuni interventi personali su Bitcoin.
L’amministrazione Biden sembra aver fallito nel creare un ecosistema sostenibile per l’innovazione tecnologica, a causa della mancanza di una chiara regolamentazione. Anche nel settore dell’intelligenza artificiale (AI), l’Unione Europea (UE) sembra aver guadagnato terreno grazie alla definizione dell’AI Act, quadro normativo volto a regolamentare il settore AI nel territorio europeo.
Vedremo se Donald Trump riuscirà a mantenere le promesse fatte al popolo americano. Intanto, le big tech continuano a dominare lo sviluppo dell’intelligenza artificiale a livello mondiale. Google, Microsoft, OpenAI e Nvidia, leader indiscussi del settore, attendono una regolamentazione chiara e trasparente per poter continuare ad innovare in modo etico e con un atteggiamento volto alla tutela dell’utente.